Amenoblues inaugura la stagione 2019 con un concerto unico ed esclusivo: per la prima volta insieme, Roberto Morbioli, uno dei bluesmen italiani più conosciuti all’estero, leader della Morblus Band e protagonista di tante Night of Guitars dell’AmenoBlues, e Fabio Marzaroli ormai più che una promessa della scena Blues nostrana, cantante e chitarrista della omonima Fabio Marza Band, si esibiranno in versione acustica nella bella sala del Museo Tornielli, che ha già ospitato tanti prestigiosi artisti.
Morbioli & Marza suoneranno con una giovane ospite d’eccezione: la straordinaria violinista Anaïs Drago, che ha al suo attivo, oltre a esibizioni, premi e collaborazioni prestigiose, anche un bellissimo disco di brani di Frank Zappa da lei arrangiati.
Roberto Morbioli, chitarrista eclettico il cui battesimo con la musica ad alto livello è avvenuto nel 1987, quando entrò a far parte della band di Tao Ravao, musicista di fama mondiale. Dopo l’esperienza comebassista nella band di Rudy Rotta, che lo ha portato a esibirsi in Europa e negli Usa, Roberto ha fondato nel 1991 i Morblus. Nel 2013 si è dedicato alla musica acustica tradizionale Blues’n roots durante la collaborazione con il cantante e percussionista statunitense Big Daddy Wilson che è sfociata nel 2016 nel Roberto Morbioli Trio. Dopo quasi 30 anni Roberto sta tornando alle radici della sua carriera musicale con un trio elettrico.
Fabio Marzaroli, dopo alcuni progetti musicali locali che lo hanno coinvolto fin dai 14 anni, ha fondato nel 2008 la “Fabio Marza Band” con cui ha all’attivo 4 dischi. Parallelamente all’attività didattica, si è esibito sui principali palchi e nei principali festival blues con la “FMB” in Italia, Russia e Svizzera, collaborando e suonando con alcuni dei più importanti artisti blues e aprendo i concerti di artisti leggendari del blues (es.Treves Blues Band, Sugar Blue, Buddy Wittinghton, Nine Below Zero, Robben Ford). Suona anche in altri progetti, tra cui la Davide Speranza Band, e, in ambito pop, ha collaborato con Gatto Panceri e Beppe Carletti (Nomadi).
Anaïs Drago, classe 1993, violinista e compositrice, ha iniziato lo studio dello strumento dalla tenera età. Nel corso della sua formazione ha abbracciato i più svariati generi musicali, nei quali ha inserito il proprio strumento contestualizzandolo in maniera sempre nuova, senza sottostare ai cliché della tradizione. Laureata in composizione jazz, sperimenta un genere di scrittura in cui convergono jazz, rock e musica d’avanguardia. L’ascolto attento e la trascrizione meticolosa delle opere di grandi artisti, riportate sul proprio strumento, sono per lei un modello da cui trarre ispirazione ed esempio.