Il Comune di Ameno e la Biblioteca Giulio Macchi presentano martedì 2 febbraio alle ore 21 al Museo Tornielli di Ameno, Maurizio de Giovanni.
La serata sarà condotta da Francesca Battistella.
De Giovanni incontra i lettori per parlare del suo ultimo libro “Cuccioli per i Bastardi di Pizzofalcone”, giallo serrato ambientato come gli altri a Napoli, fonte inesauribile di ispirazione per le sue storie seriali. Proprio come i colleghi americani dell’87° Distretto inventato dallo scrittore Ed McBain e al cui modello la serie ideata da de Giovanni si ispira, i poliziotti di Pizzofalcone vanno per le strade, ascoltano e parlano con la gente del quartiere; tengono tutti i sensi aperti, seguono odori, tracce, mezze verità. Indagano in maniera ufficiosa; si prendono a cuore le storie di chi è indifeso. Quando il morto ci scappa davvero è solo perché l’intuizione è tardiva, non errata. I libri di de Giovanni sono capaci di catturare in maniera totale. Nei suoi romanzi si muovono personaggi che palpitano di vera vita. Con loro, de Giovanni ha creato dei veri e propri mondi, che spaziano dal passato al presente. Primo tra tutti quello del commissario Ricciardi, calato nell’atmosfera povera ma entusiasmante degli anni Trenta. Oltre a essere dotato di un intuito straordinario, che lo fa muovere con circospezione, classe e intelligenza, Ricciardi ha una virtù speciale: è capace di rivivere „il fatto“, gli ultimi istanti di vita delle vittime su cui indaga. Ma le sorprese che riserva de Giovanni non finiscono qui. Lo scrittore è anche l’artefice della serie dei Bastardi di Pizzofalcone – poliziotti maledetti e sgangherati solo all’apparenza, capitanati dall’ispettore Lojacono, che si muovono nella Napoli di oggi – ma anche autore di racconti calcistici (neanche a dirlo, è un tifoso sfegatato del Napoli), opinionista per i maggiori quotidiani nazionali, drammaturgo teatrale e molto altro ancora. Questo incontro è un omaggio ai suoi libri e alla sua maestria.